LaMiaStampante, propone in vendita migliaia di prodotti alternativi per la stampa per moltissime marche stampanti. Quelli che consentono di ottenere un maggior risparmio economico, sono sicuramente i kit di ricarica. Questi, contengono tutto l'occorrente per procedere autonomamente alla ricarica delle cartucce utilizzate dalla tua stampante Canon. Questo considerevole risparmio, va barattato con pochi minuti del tuo tempo (necessario per compiere l'operazione di ricarica). Nel caso specifico delle cartucce Canon PGI-1500, PGI-2500 nero, ciano, magenta, giallo, abbiamo in vendita i kit ricarica, che servono a ricaricare le vostre esauste e per l'occasione, LaMiaStampante, ha redatto delle istruzioni, dove sono descritte le varie fasi. I nostri, sono inchiostri specifici: nero, ciano, magenta e giallo, sono di tipo pigmentato. Inoltre, sono testati, garantiti e sono di produzione americana. Hanno la stessa composizione chimica di quelli Canon, così da garantire la stessa qualità e resa di stampa. LaMiaStampante, nel corso della sua attività, ha selezionato fornitori e prodotti, in maniera tale da proporre ai propri clienti, toner, cartucce e inchiostri di qualità. Ricaricare le cartucce Canon PGI-1500, PGI-2500 nero, ciano, magenta, giallo, è molto semplice. Sotto, sono riportate le istruzioni da seguire passo passo. In pochissimo tempo, otterrai un prodotto pronto a stampare di qualità!
Istruzioni per la rigenerazione delle cartucce Canon PGI-1500, PGI-2500 nero, ciano, magenta, giallo.
Informazioni generali e consigli pratici
- Possono essere rigenerate anche le cartucce date in dotazione con la stampante.
- Consigliamo di rigenerarle non appena la stampante vi comunica che sta per finire l’inchiostro. Queste cartucce, utilizzano inchiostri pigmentati e non dye.
- Una volta reinserite, la stampante comunica che la cartuccia che avete ricaricato è vuota; vi permetterà comunque di stampare.
- Materiali necessari per la ricarica: siringa, tool di plastica specifico (vedi foto) per queste cartucce (potete utilizzare anche solo la siringa senza ago ma il nostro tool, ha un’aderenza migliore con il foro di ricarica quindi, permette un’estrazione totale dell’aria residua alla fine della ricarica), guanti, inchiostro, carta per pulire eventuali gocce d’inchiostro cadute durante le operazioni ricarica.
- La stampante, fa sostituire le cartucce singolarmente; quindi, se non avete vuoti aggiuntivi, vi toccherà ricaricare le cartucce di volta in volta che la stampante vi comunica che un determinato colore è esaurito.
- Dopo aver terminato la ricarica di una cartuccia e averla inserita nella stampante, fate delle stampe che contengono solo quel colore. Ciò permette di ripulire (da eventuali residui d'inchiostro originale) l’intero percorso che l’inchiostro compie nella stampante. In questo modo, saremo sicuri che i differenti solventi, diluenti e reagenti che compongono le due famiglie d’inchiostri, rimangano per molto tempo a contatto fra loro.
- Potete ricaricare le cartucce di volta in volta; i nostri inchiostri, sono compatibili con gli inchiostri originali.
- Alla fine della ricarica, ricordatevi di aspirare sempre l’aria residua presente all’interno della cartuccia che avete ricaricato.

Sul monitor, vi compariranno i seguenti pannelli di amministrazione della stampante (foto 1 e 2).
Sul display della stampante, vi comparirà invece la schermata riprodotta nella terza foto.

È il momento di ricaricare la vostra cartuccia.
Inserite l’inchiostro nella cartuccia un po’ alla volta. Ogni 3 ml d’inchiostro inserito, fermatevi e ritraete il cursore della siringa in modo da aspirare un po’ di aria dall’interno della cartuccia; ripetete la stessa operazione finché non avete inserito i primi 10 ml d’inchiostro. Se inserite direttamente tutti i primi 10 ml d’inchiostro senza mai aspirare aria dall’interno, rischiate di rompere la busta interna della cartuccia e di allagare d’inchiostro il banco di lavoro. Ricordatevi che alla fine della ricarica, è importante aspirare aria dalla cartuccia finché non inizia a fluire nella siringa un po’ d’inchiostro. In questo modo, sarete certi che all’interno della busta presente nella cartuccia, non vi sia altro che inchiostro e non aria. A seconda della serie di cartuccia che state caricando, considerate se dovete inserire altro inchiostro o meno, tenendo conto delle quantità indicate qui sotto per ogni modello di cartuccia.
Quantità d’inchiostro da inserire in funzione del modello di cartuccia
SERIE PGI1500 XL (BK,C, M, Y a capacità standard e cartucce starter in dotazione).
PGI 1500BK Capacità definita dalla Canon: 34,7 ml. Quantità d’inchiostro suggerita da inserire all’interno: 28 ml.
PGI 1500C, M, Y XL Capacità definita dalla Canon: 12 ml. Quantità d’inchiostro suggerita da inserire all’interno: 10 ml.
SERIE PGI2500 XL (BK,C, M, Y a capacità standard e cartucce starter in dotazione)
PGI 2500BK Capacità definita dalla Canon: 70,9 ml. Quantità d’inchiostro suggerita da inserire all’interno: 66 ml.
PGI 2500C, M, Y XL Capacità nominale definita dalla Canon: 19,3 ml. Quantità d’inchiostro suggerita da inserire all’interno: 18 ml.
Nota Bene Ricordatevi sempre di aspirare l’aria alla fine della ricarica, su qualsiasi cartuccia.
Applicate il nostro tool sulla siringa e riempite d’inchiostro.

Reinserite la cartuccia all’interno della stampante: dopo il suo inserimento apparirà questo messaggio. In poche parole, la stampante non traccia più il livello d’inchiostro, ma vi permette comunque di stampare.

Di seguito, riportiamo l'elenco delle stampanti Canon che utilizzano le cartucce Canon PGI-1500, PGI-2500.
Canon
Nero PGI-1500XL BK
Ciano PGI-1500XL C
Magenta PGI-1500XL M
Giallo PGI-1500XL Y
Canon
Nero PGI-2500XL BK
Ciano PGI-2500XL C
Magenta PGI-2500XL M
Giallo PGI-2500XL Y
By Lamiastampante.it | 10-01-2020