Nella procedura che segue, illustreremo come procedere alla ricarica cartucce Ricoh GC21, GC31, GC41, Nero, Ciano, Magenta, Giallo. Dall'inizio della sua attività, LaMiaStampante, pone particolare attenzione alle esigenze dei propri clienti. Per questo motivo, nel corso del tempo, abbiamo selezionato fornitori e prodotti i quali hanno garantito qualità e risparmio economico. Tra questi articoli, ci sono le cartucce sopra citate che possono essere ricaricate con gli inchiostri che trovi in vendita sul nostro sito. Quest'operazione, non richiede conoscenze specifiche in materia e soprattutto richiede pochissimo tempo. Per altre informazioni, suggerimenti o consigli, non esitare a contattarci.
Istruzioni per la ricarica delle cartucce Ricoh GC21, GC31, GC41, Nero, Ciano, Magenta, Giallo.
Queste istruzioni sono valide per le Ricoh GC21, GC31, GC41, Nero, Ciano, Magenta, Giallo. Sono tutte serie di cartucce montate da diverse stampanti Ricoh e nel caso delle GC41, anche su alcuni dispositivi NRG. Si differenziano fra loro, per le quantità d’inchiostro contenuto e per la diversità del chip montato (il chip resetter da adottare per il reset delle cartucce, è diverso per ogni serie).
Di seguito riportiamo la quantità d’inchiostro da inserire, per ogni serie.
Ricoh GC21 Quantità inchiostri: bk 40 ml, c m y 40 ml
Ricoh GC31 Quantità inchiostri: bk 40 ml, c, m, y 30 ml
Ricoh GC41 Quantità inchiostri: bk 50 ml, c m y 40 ml
Le quantità d’inchiostro da inserire all’interno di una cartuccia durante le operazioni di ricarica, sono indicative; questo perché non sapete quanto inchiostro residuo si trova all’interno di una cartuccia, nel momento in cui la state ricaricando. Insomma, non stupitevi, se state ricaricando una cartuccia da 40 ml e riuscite a inserire soltanto 30 ml d’inchiostro. Bisogna usare il buon senso: se vedete che spingendo il tampone della siringa incontrate una pressione elevata, tanto da non riuscire più a inserire inchiostro, fermatevi! Non fate forza: rischiate di rompere la busta in teflon, contenuta nella carcassa esterna della cartuccia. Attenzione Nelle immagini sottostanti, potete vedere una cartuccia smontata. Voi non smontate la cartuccia, lo scopo è puramente illustrativo.
Attenzione Quando infilate l’ago nella cartuccia dovete fare attenzione a non forare la busta interna che contiene l’inchiostro. Infilate delicatamente l’ago e appena sentite che avete superato la gomma morbida in caucciù, fermatevi. Se continuate, arrivereste alla busta interna danneggiandola irreparabilmente. Normalmente, basta inserire l’ago per 5/7 mm. Infilate la siringa nel foro di uscita dell’inchiostro e aspirate aria (mista a inchiostro) finché sentite una certa resistenza (significa che non c'è più aria all’interno della cartuccia). Estraete la siringa, caricatela con 30 ml d’inchiostro, riposizionate la siringa nel foro di uscita dell’inchiostro e inserite dentro 10 ml d’inchiostro. Attendete il regolare deflusso dell’inchiostro nella cartuccia. Altra cosa molto importante: non infilate l’ago ripetutamente nella guarnizione di caucciù, perché potrebbe rovinare questa guarnizione e quindi rischiate di farle perder la sua tenuta. Quando fate una ricarica inserite l’ago una sola volta e se è necessario ricaricare la siringa, lasciate l’ago inserito nella guarnizione; sfilate la siringa dall’ago, ricaricatela d’inchiostro e rinfilatela sull’ago che avevate lasciato inserito nella cartuccia.
Prima di inserire altro inchiostro, senza estrarre la siringa, aspirate un po' in modo da tirare fuori altra aria che inevitabilmente entra nella cartuccia quando spingete dentro l’inchiostro. In altre parole: il gioco sta nell’aspirare aria dall’interno della cartuccia e iniettare dentro di essa l’inchiostro, ritrovandosi in tal modo alla fine del processo, la cartuccia carica d’inchiostro e sotto vuoto.
Inserite in tutto 30 ml d’inchiostro. Eccedere nel quantitativo d’inchiostro potrebbe compromettere il funzionamento della cartuccia. Dopo aver inserito i 30 ml d’inchiostro, poggiate la cartuccia in basso e la siringa in alto in modo tale che l’inchiostro vada in fondo e l’eventuale aria residua, vada verso l'alto. Fate un’ultima aspirazione, in modo tale da eliminare l'aria residua; quando vedete che nella siringa inizia a entrare inchiostro, fermatevi, vuol dire che avete aspirato tutta l’aria. Le cartucce Nero, Ciano, Magenta, Giallo, si rigenerano con lo stesso procedimento. Una volta terminato il processo di rigenerazione, reinstallate la cartuccia, avviate un ciclo di pulizia e stampate una pagina di prova. Assicuratevi che la cartuccia sia reinserita correttamente. Nota Bene Queste cartucce, non devono essere rigenerate prima che siano completamente esaurite (questa indicazione serve a garantire che riusciate a inserire una buona quantità d’inchiostro all’interno durante il processo di ricarica e a fare in modo che il chip resetter funzioni correttamente).
Le cartucce Ricoh GC21, GC31, GC41, Nero, Ciano, Magenta, Giallo, sono utilizzate da molte stampanti Ricoh e solo la serie GC41, su alcuni modelli di stampanti a marchio NRG. Qui sotto, cliccando sui codici delle cartucce, sarai indirizzato nella pagina del kit ricarica, dove potrai vedere l'elenco completo di tutti i dispositivi che le utilizzano.
Stampanti Ricoh, NRG Aficio, SG, Ipsio
Cartuccia GC41K
Cartuccia GC41C
Cartuccia GC41M
Cartuccia GC41Y
Stampanti Ricoh Gelprinter
Cartuccia GC31K
Cartuccia GC31C
Cartuccia GC31M
Cartuccia GC31Y
Stampanti Ricoh Gelprinter
Cartuccia GC21K
Cartuccia GC21C
Cartuccia GC21M
Cartuccia GC21Y
By Lamiastampante.it | 13-01-2020