Cercheremo di analizzare il mercato delle stampanti a getto d'inchiostro e come si è evoluto negli ultimi tempi, per diventare competitivo con le stampanti elettrofotografiche laser e a tecnologia LED.

Analizzeremo alcuni dei modelli offerti dal mercato, ma questo articolo può essere una guida per acquistare un modello di stampante più di un altro; ogni utente ha delle necessità specifiche di stampa e deve comunque orientarsi, soprattutto in funzione delle proprie necessità. Insieme ai tecnici di LaMiaStampante, vi aiuteremo a capire meglio questo mondo in continua evoluzione, e con novità praticamente mensili, considerando che i vari brand che la fanno da padrone, HP, Brother, Lexmark, Canon, Epson, investono ingenti somme in ricerca e sviluppo, per portare in definitiva, la qualità tipografica di stampa, in casa di ognuno di noi. La comune strategia è ormai far pagare poco i dispositivi di stampa, e caricare il margine di guadagno sui consumabili, ovvero le cartucce che contengono inchiostro. Spesso il costo delle cartucce utilizzate da una macchina, costa più della stampante stessa. Questo articolo può essere un aiuto a capire qualcosa in più di quel che sta accadendo e non vuole essere esaustivo; per apporfondire le caratteristiche tecniche delle stampanti è sempre meglio visitare i siti web delle ditte produttrici, se invece cerchi cartucce e inchiostri per Brother, Canon, Epson, HP, Lexmark, Primera LaMiaStampante è sicuramente in grado di soddisfare le tue esigenze. Il mercato delle stampanti a inchiostro negli utlimi anni è cresciuto rapidamente nell’intenzione di soddisfare le esigenze piu’ svariate degli utenti finali.
La Brother produce le sue stampati in Cina, Malaisia e Vietnam. Epson in Indonesia. HP a Singapore. Ho scelto di fare questa analisi considerando:
- Formato stampato ( A4, A3, A3+ etc. )
- L’applicazione Business
- Segmentazione del mercato in velocità di stampa: il primo segmento di stampa è per quelle stampanti che stampano da 1 a 9 pagine per minuto, il segmento successivo è da 10 a 19 pagine per minuto, il segmento successivo è da 20 a 29 pagine per minuto, il segmento successivo è da 30 a 39 pagine per minuto, il segmento successivo è da 40 a 49 pagine per minuto, l’ultimo segmento è da 50 a 69 pagine per minuto.
- I modelli delle stampanti sono stati comparati in funzione del loro prezzo, della loro velocità di stampa quando si stampa a colori e quando si stampa solo in bianco e nero, ed in funzione delle loro funzionalità, ovvero se sono, SF single function printer (solo stampante), AIO (all in one, tutto in uno), MFP multifunctional printer (stampanti multifunzione, stampa scanner, fax), A3, ovvero stampanti che supportano anche il formato carta A3. In genere una stampante AIO è diversa da una multifunzione in quanto la AIO non ha un caricatore di carta automatico per lo scanner, ma un semplice piano in vetro su cui poggiare il foglio da scansionare. Altra differenza fra AIO ed MFP è che in genere una AIO non è in grado di ricevere ed inviare un fax.
- Velocità di stampa: è stata seguita la norma ISO 24734 per comparare le velocità di stampa dei vari modelli; è la stessa norma che seguono le ditte produttrici quando settano le stampanti in linea di produzione. Questa ISO 24734 offre tre momenti di misurazione della velocità di stampa: FSOT (First Set Out Time: misura il tempo che passa da quando si lancia una stampa di 4 pagine fino a quando non esce dalla stampante l’ultima delle 4 pagine stampate), EFTP (Effective Throughput: sono le pagine per minuto calcolate da quando si lancia la stampa a quando esce l’ultimo foglio per lavori brevi, medi, e lunghi), ESAT (Estimated Satured Throughput: misura quanti minuti passano dall’ultimo foglio uscito dalla stampante di un primo lavoro lanciato in stampa, all’ultimo foglio che esce dalla stampante di tutti i lavori lanciati in stampa sulla stampante stessa).
- Gestione della Carta: le funzioni di gestione della carta possono essere molte, la più interessante è la DUPLEX, ovvero la possibilità di stampare su entrambi i lati di un foglio è molto importante per l’ambiente e non tutte le funzioni duplex delle stampanti sono le stesse: in alcune stampanti c’è bisogno di reinserire la carta manualmente, in alcuni casi casi bisogna cambiare il driver della stampante (leggete sul manuale della vostra stampante); alcune stampanti stampano in duplex automaticamente, oppure è necessario aggiungere (quando la si acquista) un supporto duplexer con costi aggiuntivi da sostenere. (Per sapere se un certo modello di stampante ha questa funzione e come lavora, è sempre meglio informarsi sul sito del produttore.
- Paper Tray: è il contenitore della carta bianca che dovete lanciare in stampa: abbiamo indicato il numero di fogli A4 contenuti nel paper tray di ogni stampante cosi come indicato dalle case produttrici.
- Duty Cycle: le ditte produttrici pubblicano sui loro siti due tipi di numeri di pagine che ci si puo’ aspettare le loro stampanti stampino: il numero di pagine che ti puoi aspettare di stampare in un mese, ed il numero di pagine che ti puoi aspettare che la tua stampante stampi in un mese per l’inera vita della tua stampante: in questa analisi abbiamo considerato il primo numero, ovvero il numero di pagine ragionevole che puoi stampare in un mese con la stampante in quanto può essere indicativo della vita utile che una stampante avrà quando questa viene stressata durante il suo utilizzo.
- Copy Scan e Fax: la capcità di copiare, scansionare e faxare un documento è diversa in ogni stampante e all’atto di acquisto (che siate in un supermercato o stiate effettuando l’acquisto on line) è davvero difficile comprendere queste funzioni; potete comprenderle un pò di più se vi mettete e studiare la scheda tecnica dettagliata della stampante, che spesso trovate sul sito di HP, Epson, Brother o Canon. In questa comparazione di stampanti abbiamo considerato soltanto se una stampante ha queste abilità e se lo scanner può scansionare uno solo o entrami i lati di un foglio.
- ADF (automatic document feeder): è la capacità di caricamento automatico, ovvero quanti fogli può contenere il caricatore automatico (se una stampante ne è dotata) che conduce poi i fogli alla scansione, al fax, o alla funzione di copia; ovviamente alcune stampanti non hanno come già detto questo caricatore ma i fogli vanno poggiati manualmente su di un piano di vetro.
- Connetività della stampante: sta diventando un motivo di differenziazione dei modelli di stampanti. Oggi se una stampante riesce a connettersi a un qualunque altro strumento (che sia un tablet, un i-Phone, SmartPhone o altro), meglio se in modalità wireless (senza cavi), allora fa la differenza. Il leader della connetività delle stampanti ai Mobile Devices è la HP. In questo articolo abbiamo semplicemente evidenziato quali sono le porte di connessione che una stampante possiede: USB, Ethernet (Eth), Wireless (W la stampante può connettersi a un network di computer in modalità “senza fili” ” senza cavi ”), WIreless Direct (WD) vuol dire che una stampante puo’ connettersi ad un dispositivo mobile in modo diretto e senza fili, A per indicare che una stampante può connettersi tramite Apple AirPrint.
- Prezzo medio della stampante e dei consumabili originali, compatibili o rigenerati: abbiamo considerato i prezzi comprensivi di iva al 22%, e per gli originali il prezzo di listino delle ditte produttrici, e laddove possibile abbiamo scelto le cartucce ad alta capacità (molte ditte produttrici per una stessa stamapante forniscono per uno stesso modello di cartuccia una versione a bassa capacità ed una ad alta, per i prezzi dei compatibili e/o rigenerati i prezzi di LaMiaStampante per i prodotti finiti, ovvero per le cartucce compatibili o rigenerate pronte all’uso (è ovvio che se utilizzate i kit di ricarica ove possibile, i costi di stampa si abbassano ulteriormente); laddove non ci sono soluzioni alternative abbiamo lasciato solo i prezzi dei consumabili originali.
- Page Yield (rendimento di stampa) delle cartucce inchiostro e la norma ISO 24711: i produttori inseriscono all’esterno della scatola delle stampanti alcune informazioni sulla durata dei consumabili di stampa misurata in termini di pagine stampabili, con riferimento ad una copertura del foglio del 3%, per le stampanti ad inchiostro (ISO 24711), mentre per la durata delle stampanti laser la coperura di riferimento è del 5%. Tutte le stampanti sono vendute con una dotazione iniziale di cartucce la cui quantità d'inchiostro è sicuramente inferiore alla versione standard delle cartucce che andrete ad acquistare successivamente. Quasi sempre i produttori non scrivono questo esternamente, sulla confezione della stampante e ci si aspetta di trovare delle cartucce belle piene ma così non è; considerate quindi che queste cartucce ”starter cartridges”, possono stampare un numero di pagine limitato. Non sempre è possibile valutare la quantità di inchiostro presente in queste cartucce fornite con al stampante, laddove possibile lo abbiamo indicato nelle tabelle che seguiranno.
- Comparazione delle stampanti in base al costo di stampa per stampare una pagina: per ogni cartuccia abbiamo considerato il numero di pagine nominali dichiarate dalla ditta produttrice che segue la norma ISO24711 e abbiamo diviso il costo della cartuccia per le pagine nominali stampate dichiarate per quanto riguarda la cartuccia nera. Per la cartuccia a colori, o le cartucce a colori (in alcuni casi la cartuccia a colori ciano, magenta, giallo è una sola, mentre in altri casi le cartucce dei colori base, CMY sono separate) abbiamo unito i prezzi delle singole cartucce a colori necessarie per far funzionare la stampante e abbiamo diviso questo prezzo totale per il numero di pagine nominali. Quindi abbiamo sommato il costo per pagina della cartuccia nera con quello per pagina della colori. Qquesta metodo è un pò controverso, perché gli elementi che influiscono sul costo dell'inchiostro presente in una pagina stampata sono vari (come la presenza di foto, grassetti, sfondi e quant’altro influisca sul consumo reale d'inchiostro); ma dovevo comuque scegliere una semplificazione altrimenti non se ne esce vivi dalla complessità di questi argomenti.
- Possibilità delle stampanti di montare sistemi alternativi alle cartucce originali o compatibili o rigenerate, come cartucce vuote e ricaricabili, sistemi di stampa in continuo: ammesso che anche in questo caso è bene rivolgersi ad un fornitore affidabile per l’acquisto di cartucce vuote ricaricabili o dei cosiddetti CIS ( Continuos Ink System, Sistemi di stampa in continuo), l’utilizzo di questi sistemi permette di risparmiare notevolmente sul costo di stampa. Questi prodotti sono di fabbricazione cinese e non costano molto, ma evitate di risparmiare sull’inchiostro; io consiglio di utilizzare inchiostro di produzione USA, gli americani in inchiostri compatibili sono insuperabili; lasciate perdere inchiostri di produzione cinese o koreana. I tedeschi e gli svizzeri adesso stanno iniziando ma sono ben lontani dalla qualità degli inchiostri compatibili americani. Inoltre alcuni consumatori d'inchiostro alimentare sono interessati a sapere se possono montare sulle loro stampanti delle cartucce vuote autoresettanti, poiché utilizzano inchiostri alimentari sfusi per stampare le ostie per personalizzazione torte, ed è bene essere informati, prima di acquistare le stampanti.
Ecco una tabella di esempio che illustra la dotazione delle funzionalità di alcuni dispositivi:
Queste sono solo alcune delle riflessioni che un consumatore dovrebbe fare prima di acquistare una nuova stampante a getto d'inchiostro. Poichè questo settore cambia velocemente e continuamente, consigliamo di chiamare LaMiaStampante al Numero Verde 800 529779. Puoi anche scrivere a alessandro@lamiastampante.it, sapremo sicuramente dare qualche indicazione, che possa aiutarti nella scelta della tua nuova stampante. In genere suggeriamo modelli in commercio e che possano utilizzare cartucce compatibili di qualità, magari con colori separati, così da sostituire il singolo colore, quando questo termina.
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Lamiastampante.it
| 24-05-2019